WHOAMI (con la collaborazione di Hypoikòn)
WHOAMI è uno specchio disindividuante basato su un’applicazione interattiva in Python che rileva la presenza del visitatore attraverso la computer vision.
L’atto di riconoscere la propria immagine allo specchio è il segno distintivo dell’autocoscienza, il punto di osservazione privilegiato della realtà. L’esperienza del riconoscimento è dunque all’origine dell’identità di ciascun individuo: qualsiasi perturbazione che alteri i punti di vista è percepita come irregolarità da normalizzare poichè è vissuta dall’osservatore come uno strappo alla logica ordinaria e lineare della percezione del proprio io.
WHOAMI riproduce la confusione generata da tale esperienza in cui l’inatteso fa irruzione sulla scena dei sensi, disorientando e predisponendo le condizioni del dubbio.