Descrizione progetto

Il musicista e compositore elettroacustico italiano Renato Rinaldi presenta “Time Machine”: “Il progetto Time Machine è stato concepito per trovare un modo semplice e immediato per lavorare con il ritmo. Ho costruito due oscillatori economici e imprecisi che generano onde quasi-quadre con un ampio spettro di frequenze, dopodiché li ho collegato a filtri CV. Questi oscillatori possono saltare e fare modulazioni incrociate che vanno da rare pulsazioni a segnali audio ad alta frequenza. Utilizzo dunque un mixer per creare feedback tra filtri, CV e segnali audio e poi semplicemente registro l’audio; non ci sono sovra incisioni”.

Renato Rinaldi nasce a Codroipo nel 1966. Vive e lavora a Cividale del Friuli. Ha studiato teatro, composizione e musica elettronica. Dopo anni di lavoro come attore apre una lunga parentesi in uno studio di registrazione, e in seguito torna al teatro occupandosi del suono. Come attore ha lavorato con M.Navone, M.Baliani, Elio de Capitani/Teatro dell’Elfo e R. Maffei. Come musicista ha composto musiche per il teatro (A.Taddei, E. De Capitani, F.Bruni, R. Maffei, A. Marinuzzi e Teatro Aperto) e ha collaborato con Giovanna Marini e con la Banda Osiris. Ha creato installazioni video e sonore e ha realizzato documentari e reportage radiofonici per la RAI e Radio France. In campo strettamente musicale si interessa alla libera improvvisazione e alla composizione, con particolare attenzione al rapporto suono/ambiente. Utilizza principalmente strumenti analogici ed autoscostruiti.

Lavora stabilmente col compositiore Giuseppe Ielasi, e il fotografo Armin Linke, e ha collaborato con Alessandro Bosetti, Bruno De Franceschi, Filippo Monico, Domenico Sciajno, Fabrizio Spera, Axel Dorner, Ulrich Phillip, Michel Doneda, Mark Wastell, Rhodri Davis e Gino Robair.

CASINA DEL PRINCIPE | 28_08_2014