Descrizione progetto

Valerio Tricoli (Palermo, Italy, 1977) è un compositore e performer di musica elettroacustica.
Dalla metà degli anni 2000 il suo principale strumento per le performance live è il registratore a bobine Revox B77, utilizzato come una macchina completamente analogico/ergonomica per il campionamento e la trasformazione/manipolazione/mixaggio in tempo reale di materiali sonori pre-registrati o registrati sul momento; questi ultimi includono voci (sia parlato che cantato), piccoli strumenti acustici ed elettronici, oggetti, suoni della stanza stessa dove avviene il concerto e, in caso di collaborazioni, qualunque cosa sia prodotta dagli altri musicisti.
Da un punto di vista formale i suoi live set sono concentrati sulla creazione estemporanea di una narrazione che prende in considerazione le relazioni multiple che avvengono tra realtà, virtualità e memoria durante gli eventi acustici: i suoni sono sempre in bilico tra il “qui ed ora” del concerto e il losco dominio della memoria – lontano ma allo stesso tempo presente, come nell’esperienza del deja-vu.
Privilegiando la frattura alla continuità e lavorando su una gamma dinamica estesa che può andare dal quasi silenzio all’esplosione di rumore estremo, la sua musica riesce a raggiungere una sensazione quasi tattile di tensione. Le sue composizioni in studio, documentate da alcuni dischi, sono in linea con la tradizione della musique concrète ed esplorano i temi dell’interiorità – rappresentata sia a livello fisico che psicologico – e dell’occulto, che, insieme all’uso di testi, rende questi lavori spesso profondamente esistenziali, auto-investigativi, emozionali e talvolta irrazionalmente orrorifici.
Il suo ultimo disco “Miseri Lares” (PAN) è stato descritto come “un album che si legge come una storia piena di significanti provocatori che convergono a creare un’allegoria della bellezza turbata” (Mischa Mathys, The Formant). Nel corso degli anni Valerio è stato attivo sulla scena internazionale, collaborando con musicisti, compositori, coreografi e artisti multimediali. È membro fondatore del trio avant-rock italiano 3/4 Had Been Eliminated e ha lavorato a lungo con Thomas Ankersmit, Antoine Chessex, Werner Dafeldecker, Anthony Pateras, Robert Piotrowicz.

CASINA DEL PRINCIPE | 29_08_2014