L’installazione offre una prospettiva interessante per la sperimentazione sia di tecniche, nuove o inusuali, multidisciplinari / tecnologiche come l’HSS-III, sistema direzionale audio e proiettori micro, sia di modi di comunicare e interagire con qualsiasi tipo di pubblico, proveniente da qualsiasi contesto o cultura.
This installation offers an intriguing prospect for the experimentation of both new or unusual multidisciplinary techniques/technology such as HSS-III Directional Audio Systems and micro projectors and ways to communicate and interact with any audience from any background or culture.
Gianluca Bonomo lavora da anni nel campo del’ arte sperimentale visiva e del video making, concentrando il suo interesse nello sviluppo di ambiziosi progetti multidisciplinari molto interessanti sia visivamente che concettualmente, collaborando spesso con coreografi, musicisti, artisti, scrittori e attori. Il suo lavoro è stato esposto in numerose gallerie e festival in tutta Europa, in Sud America e Stati Uniti. Questa nuova installazione AV rappresenta un punto di svolta nella sua opera creatrice e l’inizio di un nuovo processo di collaborazione con artisti del calibro di Alexander Wendt.
Gianluca Bonomo has worked in the experimental visual art and video for many years, focusing his interest in the development of visually and conceptually challenging multidisciplinary projects, often shared with choreographers, musicians, performers, writers, actors and more. His work has been shown in many galleries and festivals around Europe, in South America and United States. This new major AV installation represents a turning point in his creative work and the beginning of a new collaborative process with artists such as Alexander Wendt.