ALESSANDRA ERAMO (*1982 Taranto) è un’artista sonora, cantante e compositrice che lavora principalmente con la voce e il rumore. Attraverso performance, installazione, disegno e video indaga la tensione tra vocalità e scrittura, esplorando la fonetica, la fisicità e gli stati simili alla trance nel canto. La sua produzione artistica si concentra sulla relazione tra piacere e il disturbo, fragilità e potere, spazio pubblico e intimità, memoria e presente.

Nella suo solo per voce e elettronica crea un collage di tecniche vocali estese e paesaggi sonori urbani e industriali. In una performance immersiva, intesse la sua voce ad eruzioni di poesia sonora, spingendo il suono oltre gli strati più viscerali dell’espressione poetica per mezzo di un uso dinamico e manipolazione di materiali sonori pre-registrati, voci e lingue sconosciute, field recordings, theremin, nastro magnetico e microfoni a contatto.

Ricevendo riconoscimento internazionale, ha esposto e si è esibita in Europa, Turchia, Stati Uniti e Canada presso, tra gli altri: Soundscapes & Sound Identities Portobeseno, Museum FLUXUS+ Potsdam, PACT Zollverein Essen, Harvestworks New York, Liverpool Biennial 2012, Padiglione Italia nel Mondo – 54° Biennale di Venezia.

Collaborazioni con rinomati compositori, artisti e performers includono: Tomomi Adachi, Maria Iorio & Raphaël Cuomo, Jassem Hindi, Seiji Morimoto, Doug Van Nort, Marta Zapparoli.
Alessandra Eramo è co-fondatrice di “Corvo Records – vinyl & sound art production” ed è membro del collettivo “Errant Bodies Sound Art Space” a Berlino, dove vive e lavora.